Hubstract con il Ministero della Cultura per l'antica città di Alba Fucens
6 giugno 2022, ore 11/Presentazione del progetto e-Archeo, Roma
Conferenza stampa di presentazione del progetto nazionale “e-Archeo”
Lunedì 6 giugno ore 11.00
Lunedì 6 giugno, alle ore 11,00, è stato presentato presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura il progetto e-Archeo, per il quale abbiamo realizzato i modelli 3D, le ricostruzioni virtuali, i contributi audiovisivi, le foto sferiche e i rendering del sito archeologico di Alba Fucens.
Commissionato ad ALES spa dal Ministero della Cultura, e-Archeo è un progetto di valorizzazione multimediale integrato e multicanale con soluzioni trasversali, da cui si attivano singole applicazioni per vari usi e tipologie di pubblico, promuovendo in modalità scientifica, narrativa ed emozionale i siti archeologici di Egnazia (Puglia), Sibari (Calabria), Velia (Campania), Nora (Sardegna), Alba Fucens (Abruzzo), Cerveteri (Lazio), Marzabotto (Emilia Romagna) e le Ville di Sirmione e Desenzano (Lombardia).
Realizzato in collaborazione con diverse università italiane, il CNR e le industrie creative, nasce con l’intento di offrire una modalità di lettura e fruizione di questi siti archeologici con un notevole potenziale narrativo ancora non pienamente espresso.
Proviene dalla basilica di Alba Fucens un piccolo busto di bronzo di Agrippina Minore, moglie dell’imperatore Claudio e madre di Nerone, cavo al proprio interno. usti analoghi raffiguranti altri membri della casa imperiale. Claudio e sua moglie vennero due volte nel territorio per inaugurare i lavori del canale emissario del Fucino voluto da Claudio, al fine di regimentare le acque instabili del lago. Un testimone oculare d’eccezione, Plinio, ci dà i dettagli dell’abito indossato da Agrippina il giorno dell’inaugurazione, quando una battaglia navale fu organizzata per celebrare l’evento e, al suono del corno di un tritone d’argento fatto emergere al centro del lago con un macchinario, iniziò lo scontro fra le flotte: “Abbiamo visto Agrippina […] seduta e avvolta in un mantello militare tessuto d’oro senza altro materiale”. Qui la ricostruzione in 3D del reperto.