AUDIOVISIVO – UNA NUOVA SFIDA PER LA MACCHINA DI SANTA ROSA
Dies Natalis, la nuova Macchina di Santa Rosa, è stata il fulcro di un lavoro audiovisivo ricco e appassionato. Regia, montaggio, grafica 3D e 2D si sono uniti in un racconto fatto di immagini, musica e parole. Ogni dettaglio è stato pensato con cura per dare vita a un video capace di trasmettere emozioni autentiche. Un progetto che ci ha permesso di collaborare con tutte le persone che rendono possibile Dies Natalis. Persone unite da forza, amore e dedizione.
Il progetto della macchina
Il progetto della nuova macchina è ambizioso. Non solo per la sua altezza, ma anche per il messaggio che trasmette. Il video, infatti, racconta in modo dettagliato la storia, la fede e il forte legame con la tradizione viterbese. Ogni elemento visivo è stato pensato per valorizzare la simbologia sacra e la bellezza architettonica.
Dies Natalis non è solo una macchina. È un contenitore di storie, un simbolo che rappresenta l’identità profonda della città di Viterbo. Inoltre, ogni viterbese vi si può riconoscere. Perché in Dies Natalis vivono tutte le Macchine del passato. Non a caso, la sua struttura sfida i limiti costruttivi: raggiunge il massimo dell’altezza consentita, pur mantenendo l’eleganza barocca delle tradizionali macchine devozionali.
Il video mostra anche l’interno della macchina, rivelando l’ossatura tecnica che sostiene la struttura. Attraverso le immagini, raccontiamo l’ascensione di Santa Rosa e il significato spirituale che ogni parte della macchina custodisce. Questo lavoro audiovisivo è un viaggio nel tempo. Parte dalle radici della tradizione e guarda al futuro.

Con amore e passione abbiamo raccontato il viaggio dal passato verso il futuro di Dies Natalis. Un video fatto di fede, emozione, bellezza e storia per raccontare Dies natalis, la nuova macchina di Santa Rosa.
Ideatore e progettista: Raffaele Ascenzi Architetto
Regia e montaggio: Luigi Vetrani
Motion Graphics: Serena Tamantini
Mix audio: Stefano Fiori